HUMANITAS
«Ti vien voglia di gridare che qualcuno inventò la pace»
Adolfo Brunacci e Aimone Onelli
Albavision Srl - Collana unoXuno Limited Edition - PROSSIMA PUBBLICAZIONE
L'uomo è figlio della nuda terra, generato dalla sua stessa radice, come narra la poiesi linguistica: dall'humus deriva l'Humanitas, e le possibilità che esso accorda al divenire della sua creatura. Tra queste, il rischio dell'aridità come corruzione spirituale della nostra specie, come guerra alla memoria della nostra provenienza.
Di qui, il rinnovato appello dell'immaginazione al riposo fecondo e rivitalizzante della maggese che, in quest'opera, riunisce la potenza della parola e dell'arte fotografica. Così, in una dimensione sospesa, l'eccellente bianco e nero di Adolfo Brunacci crea una mitologia contemporanea incarnando il bisogno di ricostituire le fondamenta dell'umano, in un rimando pluriprospettico alla terra sconfinata del linguaggio poetico di Aimone Onelli.
Spillando ogni forma con arma lenticolare, questo regno simbolico annovera i terrori e i desideri, le angosce e le speranze del figlio della terra. Le intense liriche che percorrono le immagini veicolano tutta la classica Umanità del loro autore, esaltando l'emozionante impatto visivo e riportandoci ad antiche suggestioni.